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Nome

Eleonora

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Mora

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EleonoraMora

Altre Categorie

Letteratura, Pittura

Bio

Bio

“Si usano gli specchi per guardarsi il viso, ma si usa l’arte per guardarsi l’anima” – George Bernard Shaw.

Originaria di Lecco, comincio a frequentare il Canton Ticino nel 2013, dopo aver concluso gli studi triennali nel campo della comunicazione artistica.

Lavoro dapprima come segretaria di azienda, per poi riprendere gli studi e conseguire l’abilitazione nell’arteterapia.  Grazie a questo percorso, l’arte diventa strumento di cura, introspezione e relazione, un linguaggio universale, modus vivendi che pone la creatività al centro del processo evolutivo personale. La gratificazione verso i risultati della sperimentazione con i materiali dell’arte dà inizio a un percorso di apprendimento e di giocosa ricerca con i materiali dell’arte.

Sono dunque un’artista autodidatta, votata alla pittura ma guidata da una voracità che corre dalla linea alla macchia, dall’acquarello all’acrilico, dall’astrattismo alla figurazione, da atmosfere gioiose  fino a rarefazioni silenti e meditative.

In un mondo che chiede continuamente attestazioni e prove di valore, in  una società che chiede l’efficienza e l’adultità anche ai bambini, la tela o il foglio di carta rappresentano un parco giochi in cui sentirmi libera e legittimata. Giocare con l’arte significa viaggiare in un altrove di infanzie incontaminate che ancora resiste al tempo e dove tutto è concesso, anche l’imperfezione, il gesto spontaneo, la macchia. Lo scarabocchio diventa allora una vera e propria cifra stilistica, un equilibrio funambolo tra controllo e perdita di controllo, tra apparente non senso e ricerca del senso nell’immagine casuale.

Dopo aver conseguito la laurea magistrale in Lettere Moderne, oggi lavoro come docente di italiano in ambito migratorio, contesto nel quale l’arte trova sempre più largo impiego, in linea con le moderne teorie improntate a una didattica inclusiva, creativa, centrata sui bisogni dell’utente.

Infine, poiché parola e immagine rappresentano strumenti opposti ma complementari, linguaggi integrati utili a dare voce al mondo interiore, sono autrice di romanzi e racconti per adulti e ragazzi, oltre che diari di viaggio e saggi.